Rating

Il rating misura la solvibilità di una entità che emette debito. Viene assegnato da agenzie specializzate ed indipendenti.

Le agenzie di rating si sono sviluppate con l'obiettivo di ridurre l'asimmetria informativa tra debitori e prestatori. Le più conosciute sono Standard & Poor's , Moody's e Fitch. I rating si separano tra categoria d'investimento e categoria speculativa - la più rischiosa (investment vs sub investment grade). Spesso le entità hanno rating diversi tra il breve ed il lungo periodo : in effetti una società potrebbe avere dei problemi di tesoreria nel breve periodo ma non nel lungo.

Quando ci sono differenze tra i rating di due agenzie superiori a due livelli si parla di "split rating".

Le agenzie di rating forniscono anche le probabilità di default e le matrici di transizione, che rappresentano la probabilità di passare da una notazione ad un'altra nel corso dell'anno.

Quando un'agenzia vuole modificare un rating può dare due tipi di segnali :

• Messa sotto sorveglianza : la degradazione del rating è effettiva 3 mesi più tardi nel 50% dei casi;
• Cambio di prospettiva : la degradazione del rating è effettiva nei 12 / 18 mesi successivi nel 25% dei casi.

Nell'ottica dei certificati c'è il rating delle banche emittenti - o dei loro garanti - che viene preso in considerazione. Più il rating è basso più la presa di rischio da parte dell'investitore dev'essere remunerata, e pertanto le cedole saranno più elevate.